Di quel seminario a Milano e non solo: cronaca di un weekend
E’ domenica, tarda notte (o Lunedì, mattina presto, come preferite) e il nostro orologio biologico sembra più confuso del solito. L’adrenalina degli ultimi due giorni ha lasciato il posto ad una forte spossatezza, dovuta alle poche ore di sonno e a tutta l’energia e a tutta la passione che abbiamo investito in questo week end milanese.
Adesso non ci resta che condividere con tutti voi – soprattutto con chi ha non potuto esserci – il diario di bordo di questi ultimi due giorni. Siete pronti? :)
Venerdi 25 Novembre
– ore 18:00
Finalmente siamo a Malpensa. La valigia dei gadgets ha sforato il limite consentito per i bagagli in stiva di 4 chili, che ci sono stati addebitati sull’unghia, al prezzo di 12 euro al chilo. Sara era sicura di poter passare inosservata all’imbarco – magari fischiettando con indifferenza – e di riuscire a portare in cabina due bagagli a mano. La sua strategia non ha funzionato, ed altri 50 euro hanno preso il volo. L’aeroporto di Catania non ci è mai stato cosi sulle palle, e probabilmente è la prima ed ultima volta che voliamo con EasyJet. Ma niente di tutto ciò è riuscito minimamente a smorzare il nostro entusiasmo :)
– ore 19:40
Stazione di Milano. Sara, un po’ preoccupata, chiede a Nando se ha stampato una mappa con il percorso per raggiungere i B&B. Nando la rincuora: tranquilla, abbiamo l’iPhone. Sara e Antonino hanno un vago presentimento di ciò che li attende, ma preferiscono tacere.
Maurizio ci aspetta all’interno della stazione: lo salutiamo con calore, gli sbologniamo la valigia più scomoda e ci rimettiamo in movimento. Mezz’ora dopo stiamo ancora girando in tondo nel piazzale dietro la stazione centrale, trascinandoci dietro circa quaranta chili di bagagli. Maurizio è ispirato: prenderà spunto da questo momento per scrivere una nuova puntata della sua rubrica ‘Aifon’.
– ore 20:15
Lasciamo le valigie al B&B, stupendoci di scoprire che la proprietaria dello stesso è una simpatica signora cinese (ingenui: ancora ignoriamo che il 98% della popolazione milanese è asiatica!). Abbiamo lasciato Antonino e Maurizio nella portineria del palazzo per 15 minuti, decisamente troppo tempo affinché Maurizio possa resistere senza l’appoggio di una pinta di birra: appena ci vedono escono dal bar davanti al B&B, con le guance rosse dall’alcol dal freddo milanese.
– ore 20:40
Raggiungiamo il B&B di Julius, che dista pochi metri dal nostro. Julius ci fa accomodare in un pittoresco appartamentino e Sara rimane ammaliata dalle mura della camera da letto, di uno squillante rosso acceso. Nando osserva che l’ambientazione è quella di American Psyco. Sara decide che la loro prossima camera da letto sarà verniciata di rosso. Il primo battibecco coniugale del weekend viene evitato da Maurizio, che chiede a Julius se nel frigorifero ci sono delle birre.
– ore 21:10
Arriviamo davanti alla pizzeria, dove ci aspettano Laura Gargiulo, Fabio Micera, Federico Pian e Luca Panzarella. Veniamo dal sud e ci troviamo a ordinare la pizza in un ristorante cinese: dire che siamo perplessi è poco. Eppure ci dobbiamo ricredere, la pizza è molto buona e la compagnia più che piacevole. Maurizio, sotto lo sguardo inquisitore di Sara, finisce con l’ordinare un’insalata verde. Con mezz’ora di ritardo si aggiungono al gruppo Antonio e Rosario, il nostro fotografo e il videomaker che abbiamo ‘assodato’ per riprendere il seminario. Tra un boccone e l’altro parliamo tanto (soprattutto Julius), parliamo di tutto, facciamo qualche fotografia e scherziamo un po’. Maurizio, che dovrà tornare in Svizzera per la notte, decide di limitarsi ad una sola birra, e per contrastare il calo alcolico si concede una porzione abnome di profiteroles.
A mezzanotte notiamo che il ristorante è ormai vuoto e che cuochi e camerieri ci guardano in cagnesco perché nessuno di noi sembra avere la minima di intenzione di alzare il culo dalla sedia.
Salutiamo Laura, Fabio e Maurizio e ci ritroviamo di nuovo nel B&B di Giuliano. Ricominciamo a parlare, Federico ci confida un inquietante segreto (curiosi? vi dirò solo che in qualche modo c’entra un costume da ‘mano’ :D) e quando Julius usa impropriamente la parola ‘borderline’ per la terza volta in quindici minuti decidiamo di accomiatarci e di andare a letto. Anche perché domani è il “grande giorno” e dobbiamo essere al top!
Sabato 26 Novembre
– ore 05:00
Sara si sveglia in preda al panico.
– ore 06:00
Sara si sveglia nuovamente in preda al panico.
– ore 08:30
Sara e Antonino allestiscono il tavolo dei gadgets, mentre Julius e Nando preparano computer e videoproiettore. La sala della conferenza è molto bella, lo stile è moderno, anche se il colore verde acceso delle sedie fa decisamente a pugni con il maglione rosa shock di Giuliano. Il primo partecipante del seminario (Sebastian!) arriva in anticipo e ci coglie cosi, ancora non del tutto pronti e molto emozionati.
– ore 10:15
La maggior parte dei partecipanti ha già preso posto. Che bello conoscere cosi tante persone, e riconoscere volti che da tempo vediamo nel nostro blog o nella pagina Facebook! Aspettiamo altri dieci minuti, Nando dà il benvenuto ufficiale a tutti e iniziamo con l’intervento di Fabio. La maggior parte dei ragazzi è tutt’orecchie: per chi si addentra adesso nel mondo del freelancing il sistema fiscale italiano è un mistero, e finalmente hanno la possibilità di avere una risposta a tutte le loro domande. Fabio si rivela un commercialista rockstar, capace di spiegare in modo semplice e chiaro una materia altrimenti molto ostica, e lo fa con una grande capacità ironica. Qualcuno avanza l’ipotesi di trasferirsi alle Canarie per evitare la tassazione italiana: un classico che non poteva mancare. :)
– ore 11:15
Tutti si godono il primo coffee break della giornata: caffè, cannoli alla ricotta, succo di frutta, brioches. Tutti tranne Sara, che dovrà fare l’intervento subito dopo la pausa caffè e che per l’emozione ha lo stomaco delle dimensioni di un pisello. In questa prima pausa abbiamo modo di parlare a tu per tu con molti partecipanti e di conoscere alcune delle loro storie. In venti minuti il ghiaccio è definitivamente rotto e sembra di conoscersi da una vita!
– ore 12:20
L’intervento di Sara sta volgendo al termine. In 45 minuti abbiamo visto come entrare nel mercato dei freelancer con un buon brand, come presentarsi in modo professionale e come strutturare un portfolio efficace e positivo. Anche in questo intervento le domande a cui rispondere sono tantissime. L’effetto “Before & After” è la parte dell’intervento che più attira l’attenzione e i sorrisi dei partecipanti :) ma siamo un po’ in ritardo nella scaletta, ed è l’ora di passare la palla a Luca e ai suoi Puffi..
– ore 13:30
L’intervento di Luca si rivela estroso e particolare, capace di dare una forte motivazione a tutti in sala. Qualcuno definisce l’intervento addirittura “romantico” :)
Nonostante la fame e il buffet che fa bella mostra di sé sui tavoli, alla fine dell’intervento diverse persone vogliono parlare a tu per tu con noi, anche solo per un consiglio al volo o per salutarci. Il risultato è che non mangiamo quasi niente per parlare con tutti, ma in ogni caso l’emozione è cosi forte che la fame non si fa sentire. Adesso tocca a Giuliano spiegare come ottenere visibilità e attirare i clienti con i Social Media e con il Crowdsourcing..curiosi? :)
– ore 14:50
I consigli e le tattiche di Giuliano sono molto interessanti, e la maggior parte delle persone presenti in sala partecipa con entusiasmo all’intervento e prende appunti. Il CrowdSourcing ha generato diverse domande e un piccolo dibattito, cosa che ha reso l’intervento ancora più interessante. Il prossimo a parlare sarà Nando, che spiegherà come realizzare un preventivo in modo da evitare di svalutare il proprio lavoro.
– ore 15:20
L’intervento di Nando si sta rivelando veramente molto efficace: la maggior parte dei ragazzi non è abituata a strutturare un preventivo in modo ottimale, ed ha voglia di imparare una nuova metodologia di lavoro. Qualcuno promette che già dal prossimo preventivo seguirà la procedura mostrata nell’intervento, qualcuno fa già qualche prova con il proprio notebook per testare i programmi consigliati. E’ un successo, ma la stanchezza si fa sentire, quello che serve è un buon caffè..
– ore 16:00
Ci prendiamo una bella pausa con caffè e biscotti. Chiacchieriamo, ci scambiamo impressioni e biglietti da visita, qualcuno fa una telefonata o fuma una sigaretta. Il nostro Maurizio mantiene la diretta dell’evento sui nostri canali su Facebook e Twitter, cosa che genera tantissima curiosità in chi non ha potuto partecipare all’evento :)
– ore 16:35
Il secondo intervento di Sara – che è ormai senza voce – è incentrato sui migliori amici dei freelance: preventivo e contratto. A tal proposito regala qualche interessante consiglio, basandosi anche e soprattutto sulla propria esperienza (i ragazzi dimostrano di apprezzare particolarmente certi aneddoti :D ). C’è tantissima aspettativa per l’intervento che seguirà, il “Non solo siti web” di Nando sulle rendite passive..
– ore 17:15
Sono tutti senza parole! Nando ha calamitato l’interesse di tutti non appena ha parlato di cifre come 10.000 euro, 30.000 euro..le domande sull’argomento sono numerosissime e Nando risponde a tutti, offrendo anche degli interessanti spunti di riflessione. I pensieri dei ragazzi sono talmente galvanizzati che sembrano quasi fare rumore. Qualcuno dice che non vede l’ora di tornare a casa per mettersi a lavorare su un progetto, altri mettono giù qualche idea sui loro blocknotes. Un vero e proprio brainstorming con l’entusiasmo alle stelle :)
– ore 18:20
Anche Julius ci parla di rendite passive, mostrando in modo dettagliato le tattiche che si celano dietro uno dei suoi più recenti progetti. L’ultimo intervento della giornata sta volgendo al termine, ed è l’ora della ‘tavola rotonda’, ovvero del momento di networking in cui relatori e partecipanti possono parlare tranquillamente e scambiarsi impressioni e idee.
– ore 19:30
La sala è divisa in piccoli gruppi, ogni relatore ha con sé un gruppetto di partecipanti con cui confrontarsi. A questo punto la stanchezza comincia a farsi sentire, e lo stress e la tensione accumulati lascia il posto ad una serena spossatezza. Tutti quelli che se ne vanno ci rivolgono tantissimi complimenti, cosa che aumenta in modo sconsiderato il nostro ego :D
Dopo mezz’ora di discussioni varie (e risate) con gli ultimi rimasti organizziamo una cena, per festeggiare il successo del seminario.
– ore 21:30
Con la pizza ci è andata bene, perché osare con la pasta? La cena non è un granché, ma il morale è alle stelle. Non mancano i confronti, le risate, i consigli e – insieme a patatine e crocchette – finiamo con il condividere idee ed entusiasmo prima di darci definitivamente la buonanotte.
Alcuni commenti sull’evento:
Ragazzi è stata una giornata fantastica, grazie anche qui per la passione, la qualità e la professionalità che ci avete dato. Siete grandi! [ Davide De’Maestri ]
Sono a casa, davanti al pc, in silenzio… ma c’ho addosso un’adrenalina per la giornata di oggi che nemmeno vi immaginate!!! :D È stato tutto troppo bello! Spero di poter avere un’altra occasione per incontrarvi. Il top sarebbe rivedervi e potervi raccontare la mia storia che, dopo questa giornata, è cambiata completamente e in meglio. Attualmente la voglia è tanta e i sogni pure. :) Ragazzi… GRAZIE! [ Laura Morelli ]
Ragazzi grazie con la vostra passione mi avete dato la spinta per rincorrere il mio sogno :) [ Federica Clementi ]
Grandi ragazzi!!! Fantastico corso! :-) [ Sebastian Scaramuzza]
Il seminario di oggi? Un mix di passione, tenacia, fiducia. Dopo un rapporto virtuale, avervi conosciuto di persona è stata un’esperienza bellissima. Oltre al seminario, che ovviamente non trovo termini per descriverlo nel modo migliore, è stato bello conoscere voi e i colleghi di tutta Italia. Bella cena post seminario, bello il clima che si respirava. Ho già detto bello??? :D
Spettacolo allo stato puro, investimento che sicuramente porterà i suoi frutti. [ Calogero Migliore ]
E’ stata un’esperienza che rifarei centomila volte sia per i contenuti tecnici sia a livello umano (siete stati gentilissimi e pazienti nel rispondere a tutte le domande). E’ stato un piacere conoscervi di persona e poter parlare/condividere con altri ragazzi del settore le proprie esperienze. [ Arianna Spelonga ]
Grazie a tutti per la giornata piacevole e stimolante che abbiamo condiviso. Un ringraziamento particolare agli organizzatori tutti di questo evento che si dovrebbe ripetere più spesso e soprattutto al più presto. Appena mi riprendo dal viaggio di rientro vi lascerò sicuramente un commento più dettagliato di questa esperienza… ! [ Nazzareno Bucci ]
Tornato a casa ora. Bellissima conferenza, ho preso un sacco di spunti utili per la mia professione :):):) [ Tommaso Sammataro ]
FENOMENALI! domani super articolo! ve lo meritate tutto! [ Federico Pian ]
Siete stati fantastici, è stata una giornata perfetta sotto ogni punto di vista! grazie ancora per avermi permesso di condividerla con voi e con tutti i “colleghi” :) [ Alisia Stasi ]
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Sara dice:
Nella settimana precedente il seminario ho accumulato tantissimo stress, e cosi sono arrivata al giorno dell’evento molto tesa, spaventata all’idea di parlare davanti a cosi tante persone sconosciute.
In realtà, vinta l’emozione iniziale, tutta la giornata è stata un crescendo di sensazioni straordinarie. La sinergia che si è creata con ogni partecipante, come se facessimo parte di un’unica, caotica, rumorosa e fantastica famiglia, mi ha lasciata senza fiato :)
E’ stato bellissimo, e non posso che ringraziare ogni singola persona che in qualche modo ha reso possibile tutto ciò, da Nando che cerca sempre di farmi andare oltre le mie paure (a tal proposito io e Nando abbiamo fatto un giuramento con il mignolino, eh eh) alle persone che collaborano con noi quotidianamente, come Maurizio e Antonino, da ogni partecipante che ci ha dato fiducia – magari sorbendosi 10 ore di treno per venire a conoscerci – a tutti coloro che hanno ‘lavorato nell’ombra’, come il nostro fotografo Antonio, o lo staff del catering del Blend Tower, che è stato sempre molto disponibile.
Grazie ad ognuno di voi, dal cuore.
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Nando dice:
Ci sono cose impossibili da spiegare con le parole, figuriamoci come ci si potrebbe riuscire con le poche righe di un articolo.
L’energia che si è creata sabato nella sala conferenze del Blend Tower è una di queste.
I numerosi feedback che continuiamo a ricevere da chi, sabato era presente, ci dimostrano che non si è trattato di un semplice evento formativo ma che si è andati molto oltre.
Nell’era del web ci siamo abituati ai grandissimi vantaggi che queste nuove forme di sviluppo tecnologico hanno portato tra di noi, come per esempio la possibilità di abbattere completamente le distanze.
Oggi è ormai scontato per tutti noi riuscire a collaborare con persone che si trovano perfino dall’altra parte del pianeta. Grazie a strumenti sempre più diffusi come i servizi di messaggeria istantanea o i social network, siamo costantemente “insieme” ai nostri amici e collaboratori.
Abbiamo perso l’essenza della fisicità.
Grazie all’uso di questi strumenti riusciamo anche a provare emozioni reali: si litiga, ci si arrabbia, si sorride, si scherza, ci si prende in giro. Come se fossimo sempre nella stessa “stanza” con i nostri interlocutori. E questo ormai è diventato normale.
Nell’era in cui il “virtuale” la fa ormai da padrone quello che più ci manca sembra essere il contatto umano.
E sono giornate come quelle di sabato che ti riportano alla “realtà” dimostrando che l’essere umano è molto di più che un avatar su una pagina web. L’essenza dell’animo umano è socializzazione, stare insieme, fare branco. E quando poi il “branco” si ritrova insieme per via di una passione viscerale che li accomuna, allora scatta la magia.
Ed è quello che è successo sabato.
All’aspetto formativo è prevalso l’aspetto umano, da ambo le parti. C’era voglia di stare insieme, di discutere, confrontarsi, raccontarsi, conoscersi. Se non fosse stato per i problemi dovuti agli orari dei rientri, sareste rimasti ad ascoltarci fino a notte fonda. E noi lì, a chiacchierare con voi.
Al Blend Tower sabato è scattata la Magia.
Un ringraziamento è d’obbligo a quanti hanno permesso la splendida riuscita di questo evento: da Giuliano Ambrosio che si è messo a disposizione istantaneamente a Luca Panzarella che si è dimostrato entusiasta sin da subito, da Fabio Micera conosciuto quasi per caso e rivelatosi una splendida sorpresa, alla mia Saruzza che nonostante i numerosi impegni lavorativi è riuscita a trovare il tempo per curare l’aspetto grafico dei vari gadget che abbiamo fornito.
Un ringraziamento particolare va anche a Fotolia che ha sponsorizzato questo nostro primo evento e a tutti i seminaristi che pur di essere presenti hanno affrontato una trasferta non proprio facile: ore di treno, scioperi, voli aerei, pernottamenti e quant’altro. Ci auguriamo che ne sia valsa la pena e che quanto appreso possiate metterlo in pratica sin da subito!
Grazie a tutti voi per averci concesso la vostra fiducia!
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[...] ha già provveduto a fare il suo resoconto semi-serio, insuperabile! tutta la truppa - photos by Sara (che è…
[...] ha già provveduto a fare il suo resoconto semi-serio, insuperabile! tutta la truppa - photos by Sara (che è…
[...] seguito al mio intervento al Seminario di Milano lo scorso 26 novembre 2011, propongo questo breve post come reminder…